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Archive for 11 aprile 2024

Nuovo farmaco riduce la pressione alta con due iniezioni l’anno.

Posted by giorgiobertin su aprile 11, 2024

Un nuovo farmaco, Zilebesiran, attualmente in sperimentazione, al centro dello studio KARDIA-2 presentato al congresso dell’American College of Cardiology che si è svolto ad Atlanta dal 6-8 Aprile.

“I risultati della ricerca sono molto incoraggianti: la nuova molecola interferisce conl’RNA-messaggero bloccando nel fegato la produzione di angiotensinogeno, una proteina che è in cima alla catena dei processi organici che alla fine provocano il rialzo dei valori pressori. Riducendo la disponibilità di questa proteina nel sangue si abbassa anche la pressione – spiega Pasquale Perrone Filardi, Presidente Società Italiana di Cardiologia e Direttore della scuola di specializzazione in malattie dell’apparato cardiovascolare dell’Università Federico II di Napoli.

Single dose of zilebesiran safely and effectively lowered blood pressure for six months

L’innovativa terapia si somministra con una semplice iniezione sottocutanea simile a quella che si fa con l’insulina e la sua azione dura a lungo perché è sufficiente ripeterla a distanza di 3 o addirittura 6 mesi.

Durante lo studio di fase 2, randomizzato, in doppio cieco, che ha coinvolto 394 pazienti, sono state valutate diverse dosi di zilebesiran somministrate sottocute ogni 3 o 6 mesi rispetto al placebo. I risultati hanno indicato una diminuzione significativa della pressione aretriosa sistolica a 3 mesi in confronto al baseline, con le variazioni che vanno da -7.3 mm Hg a -10.0 mmHg per il zilebesiran, contro un aumento di +6.8 mmHg osservato nel gruppo placebo.

Gli eventi avversi non gravi correlati al farmaco, tra cui reazioni al sito di iniezione e iperkaliemia lieve, hanno interessato il 16.9% dei pazienti trattati con zilebesiran e l’8% di quelli che hanno ricevuto il placebo. Questi dati suggeriscono che lo zilebesiran potrebbe offrire un’opzione terapeutica efficace e potenzialmente più comoda per i pazienti, grazie alla possibilità di assunzioni meno frequenti.

Leggi abstract dell’articolo:
Zilebesiran: A Promising Antihypertensive Therapy Inhibiting Angiotensinogen Synthesis.
Khan RS, Frishman WH.
Cardiol Rev. 2024 Feb 22. doi: 10.1097/CRD.0000000000000645. Online ahead of print.
PMID: 38385680

Zilebesiran in Combination With a Standard-of-Care Antihypertensive in Patients With Inadequately Controlled Hypertension – KARDIA-2
Presented by Dr. George L. Bakris at the American College of Cardiology Annual Scientific Session (ACC.24), Atlanta, GA, April 7, 2024.

One Injection of Novel Drug Cuts Systolic Blood Pressure by Up to 12 mmHg

Fonte ACC news: KARDIA-2: Novel BP-Lowering Drug Reduces SBP With Just One Injection

ClinicalTrials.gov Identifier: NCT05103332

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Nuovo test di laboratorio per la diagnosi e il trattamento del cancro ai polmoni.

Posted by giorgiobertin su aprile 11, 2024

Un nuovo test di laboratorio sviluppato dai ricercatori del Fred Hutch Cancer Center e pubblicato su “Science Advances“, potrebbe rendere più facile la diagnosi e il trattamento del cancro polmonare a piccole cellule e del cancro polmonare a cellule non piccole. Il test basato sul sangue, chiamato “biopsia liquida”, può rilevare le differenze tra i tipi di cancro polmonare esaminando i modelli nel DNA tumorale privo di cellule nei campioni di sangue.

Questo nuovo metodo potrebbe consentire di testare e monitorare la malattia, individuare quando si trasforma in un diverso tipo di cancro polmonare e identificare potenziali bersagli terapeutici anche quando le biopsie standard non sono un’opzione.

Per sviluppare il nuovo test, il team di ricerca ha utilizzato una strategia mirata analizzando modelli murini pre-clinici utilizzando tessuto umano in cui il DNA tumorale a cellule libere era più facile da separare dal DNA rilasciato dalle cellule sane. Hanno scoperto che il test si comportava bene nel predire se il DNA provenisse da un tumore NSCLC o SCLC, suggerendo che il loro approccio ha potenziale.

Leggi il full text dell’articolo:
Molecular phenotyping of small cell lung cancer using targeted cfDNA profiling of transcriptional regulatory regions.
Joseph B. Hiatt et al.
Sci. Adv.10 Apr 2024 Vol 10, Issue 15 DOI: 10.1126/sciadv.adk2082

. DOI:10.1126/sciadv.adk2082

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Ablazione transcatetere e chirurgica della fibrillazione atriale: linea guida.

Posted by giorgiobertin su aprile 11, 2024

Le società scientifiche European Heart Rhythm Association (EHRA)/Heart Rhythm Society (HRS)/Asia Pacific Heart Rhythm Society (APHRS)/Latin American Heart Rhythm Society (LAHRS) hanno pubblicato un documento di consenso sull’ablazione transcatetere e chirurgica della fibrillazione atriale.

L’obiettivo di questo documento di consenso è fornire una guida pratica e stabilire standard nella selezione e nella gestione (preprocedurale, procedurale e postprocedurale) dei pazienti considerati idonei o sottoposti ad ablazione della fibrillazione atriale. Sezioni specifiche sono dedicate alla fisiopatologia della Fibrillazione atriale, alle considerazioni anatomiche, alla valutazione e alla gestione delle complicanze, alla formazione e ai requisiti istituzionali per l’ablazione della fibrillazione atriale.

Leggi il full text dell’articolo:
European Heart Rhythm Association (EHRA)/Heart Rhythm Society (HRS)/Asia Pacific Heart Rhythm Society (APHRS)/Latin American Heart Rhythm Society (LAHRS) expert consensus statement on catheter and surgical ablation of atrial fibrillation.
Stylianos Tzeis,Edward P. Gerstenfeld,Jonathan Kalman,…Claudio Tondo,Atul Verma,Elaine Y. Wan
Heart Rhythm Published: April 08, 2024 DOI:https://doi.org/10.1016/j.hrthm.2024.03.017

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La periostina bersaglio promettente per il cancro esofageo.

Posted by giorgiobertin su aprile 11, 2024

La periostina può essere un nuovo bersaglio terapeutico promettente per il trattamento del carcinoma a cellule squamose dell’esofago, a riportarlo un lavoro pubblicato sull'”American Journal of Pathology“.

La periostina, o POSTN, promuove la progressione del carcinoma a cellule squamose dell’esofago (ESCC)migliorando la migrazione del cancro e delle cellule stromali nei fibroblasti associati al cancro (CAF). Pertanto, potrebbe essere un nuovo bersaglio terapeutico per il trattamento dell’ESCC.

Il Dr. Koma ha affermato: “Abbiamo scoperto che la periostina, sovraregolata nei CAF in seguito al contatto diretto con le cellule tumorali, promuove la progressione dell’ESCC e la migrazione delle cellule stromali come CAF e TAM. La periostina ha anche potenziato la migrazione delle cellule staminali mesenchimali e dei macrofagi e ha dotato i macrofagi di proprietà simili ai macrofagi associati al tumore. Pertanto, la periostina secreta dal CAF ha contribuito allo sviluppo del microambiente tumorale“.

Leggi il full text dell’articolo:
Periostin in Cancer-Associated Fibroblasts Promotes Esophageal Squamous Cell Carcinoma Progression by Enhancing Cancer and Stromal Cell Migration
Shoji Miyako,Yu-ichiro Koma,Takashi Nakanishi,…Manabu Shigeoka,Yoshihiro Kakeji,Hiroshi Yokozaki
AJP Published online: February 04, 2024 DOI: https://doi.org/10.1016/j.ajpath.2023.12.010

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AI potrebbe migliorare lo screening del cancro al seno.

Posted by giorgiobertin su aprile 11, 2024

Secondo uno studio della Washington University School of Medicine in St. Louis, l’uso dell’intelligenza artificiale (AI) per integrare le valutazioni dei radiologi sulle mammografie potrebbe migliorare lo screening del cancro al seno riducendo i falsi positivi senza perdere casi di cancro.

On average, radiologists find one case of cancer (bottom images) in every 200 mammograms they evaluate. The top images show no cancer. In a recent study, researchers at Washington University School of Medicine in St. Louis and Whiterabbit.ai showed that AI assistance potentially could improve breast-cancer screening by reducing the number of false positives without missing true positives.

I ricercatori hanno confrontato i risultati ottenuti dall’AI con quelli dei medici, evidenziando una riduzione significativa delle chiamate per esami diagnostici e biopsie quando l’AI aveva identificato le mammografie negative. Inoltre, sia l’approccio basato sull’AI che quello basato sulle procedure diagnostiche standard hanno identificato lo stesso numero di casi di cancro.

Questo studio suggerisce che l’uso dell’AI potrebbe ridurre il numero di chiamate per esami diagnostici senza compromettere l’identificazione dei casi di cancro.

Leggi il full text dell’articolo:
Pedemonte S, Tsue T, Mombourquette B, et al. A semiautonomous deep learning system to reduce false-positive findings in screening mammography.
Radiology: Artificial Intelligence. 2024:e230033. doi: 10.1148/ryai.230033

Fonte: Washington University School of Medicine in St. Louis

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