Una nuova ricerca potrebbe aprire la strada allo sviluppo di farmaci antitumorali mirati a un enzima che inibisce la ferroptosi, un tipo di morte cellulare. si tratta dell’attività enzimatica del glutatione perossidasi 4 (GPX4)
“La ferroptosi, una forma di morte cellulare, è degna di nota per la sua associazione con una maggiore sensibilità nelle cellule tumorali resistenti ai trattamenti antitumorali convenzionali. Questo riconoscimento sottolinea l’urgente necessità di terapie innovative mirate alla ferroptosi”, ha affermato il prof. Junya Ito del Laboratory of Food Function Analysis at Tohoku University.
La ricerca descrive come la ferroptosi agisca attraverso l’eccessiva perossidazione lipidica, distruggendo le cellule, e come l’enzima GPX4 possa arrestare questo processo. Tuttavia, il monitoraggio dell’attività GPX4 può essere difficile a causa della presenza di altri enzimi e proteine che possono influenzare i test.
I ricercatori hanno sviluppato un test specifico per GPX4 che utilizza GPX4 da cellule di mammifero e idroperossido lipidico purificato, consentendo una valutazione precisa. Questo test offre numerosi vantaggi, tra cui l’utilizzo di apparecchiature standard, la facilità di sviluppo e la capacità di misurare altre attività enzimatiche. Oltre a identificare l’attività GPX4, può anche individuare altri enzimi coinvolti nella ferroptosi e valutare l’effetto degli inibitori GPX4.
I ricercatori sono ottimisti su cosa significheranno questi dati per il futuro dei farmaci antitumorali.
Leggi abstract dell’articolo:
A tangible method to assess native ferroptosis suppressor activity
Toshitaka Nakamura, Junya Ito, André Santos Dias Mourão, Adam Wahida, Kiyotaka Nakagawa, Eikan Mishima and Marcus Conrad
Journal: Cell Reports Methods DOI: 10.1016/j.crmeth.2024.100710
Fonte: Tohoku University