Una nuova ricerca ha confermato che i cannabinoidi – le sostanze chimiche attive della cannabis – sono efficaci nell’uccidere le cellule leucemiche, in particolare quando utilizzate in combinazione con trattamenti di chemioterapia.
Da esperimenti in laboratorio sugli animali è stato dimostrato che alcuni cannabinoidi inibiscono la crescita tumorale, promuovendo la morte delle cellule, riducendo la crescita cellulare, e bloccando lo sviluppo dei vasi sanguigni che alimentano il tumore. Ad oggi, sono stati identificati più di 100 cannabinoidi, tutti con differenti proprietà e profili chimichi.
Nello studio pubblicato sulla rivista “International Journal of Oncology” i ricercatori del St George’s, University of London nel Regno Unito hanno dimostrato che il cannabinoide delta-9-THC (tetraidrocannabinolo (THC)), se usato da solo, uccide le cellule leucemiche. Tuttavia, se usato in combinazione con la chemioterapia, la sua potenza risultata significativamente migliorata.
La combinazione di chemioterapia con cannabinoidi ha fornito risultati migliori rispetto alla sola chemioterapia.
“Abbiamo dimostrato per la prima volta che l’ordine in cui vengono utilizzati i cannabinoidi e la chemioterapia è cruciale nel determinare l’efficacia complessiva di questo trattamento. […] I cannabinoidi sono una prospettiva molto eccitante in oncologia“. afferma il prof. Wai Liu coordinatore del progetto.
Leggi abstract dell’articolo:
Anticancer effects of phytocannabinoids used with chemotherapy in leukaemia cells can be improved by altering the sequence of their administration
Katherine A. Scott Angus G. Dalgleish Wai M. Liu
International Journal of Oncology Pages:369-377 Published online on: May 29, 2017 https://doi.org/10.3892/ijo.2017.4022