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Archive for 28 Maggio 2024

Linee guida sull’uso di farmaci antiepilettici in gravidanza

Posted by giorgiobertin su Maggio 28, 2024

L’American Academy of Neurology (AAN), l’American Epilepsy Society (AES), e la Society for Maternal-Fetal Medicine (SMFM) hanno pubblicato una linea guida completa incentrata sulla gestione dell’epilessia nei soggetti in età fertile. Questa linea guida affronta l’uso dei farmaci anticonvulsivanti (ASM) e l’impatto della supplementazione di acido folico sulle principali malformazioni congenite (MCM), sugli esiti perinatali e sullo sviluppo neurologico.

Punti chiave:

  • Ottimizzazione preconcezionale della terapia ASM : i medici dovrebbero raccomandare ASM e dosi che ottimizzino sia il controllo delle crisi che gli esiti fetali in caso di gravidanza, idealmente iniziando questo processo in modo preconcezionale.
  • Minimizzare le crisi convulsive durante la gravidanza : è fondamentale ridurre al minimo le crisi convulsive nelle persone in gravidanza per ridurre i rischi sia per il genitore che per il feto.
  • Monitoraggio e aggiustamento dei livelli di ASM : i livelli di ASM devono essere monitorati durante tutta la gravidanza e le dosi devono essere aggiustate in base ai livelli sierici e al controllo delle crisi.
    ASM preferiti per la gravidanza : lamotrigina, levetiracetam e oxcarbazepina sono raccomandati quando appropriati, poiché sono associati a rischi inferiori di MCM rispetto ad altri ASM.
  • Evitare alcuni ASM : l’acido valproico dovrebbe essere evitato per ridurre al minimo i rischi di MCM, difetti del tubo neurale e scarsi risultati sullo sviluppo neurologico. Il topiramato dovrebbe essere evitato anche a causa del rischio che la prole nasca piccola per l’età gestazionale.
  • Supplementazione di acido folico : almeno 0,4 mg di acido folico dovrebbero essere prescritti quotidianamente in fase preconcezionale e durante la gravidanza per ridurre il rischio di difetti del tubo neurale e possibilmente migliorare i risultati dello sviluppo neurologico.
  • Consulenza sui rischi e monitoraggio : i medici devono consigliare i pazienti sui potenziali rischi associati ai diversi ASM e garantire screening fetali regolari per rilevare precocemente malformazioni congenite.

Leggi il full text dell’articolo:
Practice Guideline From the AAN, AES, and SMFM: Teratogenesis, Perinatal, and Neurodevelopmental Outcomes After In Utero Exposure to Antiseizure Medication.
Pack, A.M., et al. (2024).
Neurology, June 2024 issue 102 (11) Available at: https://doi.org/10.1212/WNL.0000000000209279​​.

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Nuova terapia dimostrata efficace contro il rigetto nel trapianto di rene.

Posted by giorgiobertin su Maggio 28, 2024

Nell’ambito di uno studio clinico internazionale e multidisciplinare condotto da Georg Böhmig e Katharina Mayer, Divisione Clinica di Nefrologia e Dialisi, Dipartimento di Medicina III della MedUni Vienna e Ospedale Universitario di Vienna, un nuovo principio terapeutico nella medicina dei trapianti si è rivelato sicuro e altamente efficace. I risultati sono stati pubblicati sul “New England Journal of Medicine”.

In un disegno di studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, i pazienti hanno ricevuto o il farmaco felzartamab o un agente senza effetto farmacologico (placebo). Il felzartamab è un anticorpo specifico (CD38 monoclonale) originariamente sviluppato come immunoterapia per trattare il mieloma multiplo eliminando le cellule tumorali nel midollo osseo.

A causa della sua capacità unica di influenzare le reazioni immunitarie, il felzartamab ha suscitato interesse anche nella medicina dei trapianti“, spiega il capo dello studio Georg Böhmig. “Il nostro obiettivo era valutare la sicurezza e l’efficacia dell’anticorpo come potenziale opzione di trattamento per l’AMR dopo il trapianto di rene“, aggiunge la prima autrice Katharina Mayer. Dopo un periodo di trattamento di sei mesi e un periodo di osservazione equivalente, i ricercatori hanno potuto riportare risultati promettenti: in particolare, le analisi morfologiche e molecolari delle biopsie del trapianto indicano che il felzartamab ha il potenziale per combattere in modo efficace e sicuro l’AMR dei trapianti di rene.

Leggi abstract dell’articolo:
A Randomized Phase 2 Trial of Felzartamab in Antibody-Mediated Rejection
Katharina A. Mayer, M.D., Eva Schrezenmeier, M.D., Ph.D., Matthias Diebold, M.D.,…. et al.
NEJM Published May 25, 2024 DOI: 10.1056/NEJMoa2400763

Fonte: MedUni Vienna

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